Perché è necessario parlare di sostenibilità nel settore dell’Hôtellerie? Qual è il valore aggiunto che rappresenta per gli stakeholder?
Ne abbiamo discusso il 30 novembre, presso gli uffici di ESA engineering di Milano. Il talk event, patrocinato dal GRESB e sponsorizzato da Bizaway, ha affrontato un tema quantomai complesso, in equilibrio tra una progettazione/gestione sostenibile delle strutture ricettive, le richieste di una clientela sempre più esigente e le nuove sfide imposte dal mercato.
Leonardo Gloor, Hospitality & International Growth presso Dils ha moderato l’incontro. A raccontare lo stato dell’arte attuale e ad offrire il proprio punto di vista sono stati:
- Maria Chiara Di Vincenzo – Architetto e Real Estate Developer – IGEFI
- Mauro Vinci – Senior Director Business Development Italy – Radisson Hotels
- Michele Bradanini – Technical & Quality Leader, Sustainability Dept. – ESA engineering
L’intervento è stato aperto da un’introduzione di Michele Bradanini, che ha illustrato l’impegno a lungo termine della società verso un approccio integrato alla progettazione.
“La sostenibilità negli hotel rappresenta per ESA una sfida progettuale – parliamo infatti di edifici con i più di alti consumi di energia, e produttori di emissioni. Al contempo si tratta di una tra le destinazioni d’uso in cui maggiormente è importante garantire alti standard di comfort percepito dagli utenti finali.”
Le certificazioni ambientali, come le più famose LEED e BREEAM, rappresentano strumenti molto utili, ma è importante che vengano utilizzate con consapevolezza per raggiungere un obiettivo ragionato, che prenda in considerazione il contesto, le possibili soluzioni innovative da schierare.
In termini di benessere nell’ospitalità, la certificazione WELL garantisce spazi salubri e comfort agli ospiti. Si tratta tuttavia di un protocollo abbastanza recente, focalizzato principalmente sulle funzioni di destinazione ufficio; pertanto, quando applicata al settore dell’hôtellerie, presenta difficoltà e può presentare diverse sfide.
Quali sono le strategie in atto? Quanto è importante la sensibilizzazione degli utenti finali?
Mauro Vinci è stato chiamato a fornire un punto di vista operativo su come si conciliano le aspettative del cliente e su quali siano le grandi sfide ai fini di una efficacie sensibilizzare della clientela sui temi legati alla sostenibilità.
“Di fatto la sensibilità e la cultura delle persone si sta elevando, anche a seguito della crisi energetica che abbiamo sperimentato. Chiaramente le aspettative sono cambiate in modo diverso nelle varie fasce. La strategia non può essere la stessa se si fa riferimento ad alberghi a 3 stelle, ad 5 stelle o 5 stelle Luxury.”
Ogni caso dovrebbe essere determinato singolarmente, ma le linee guida fondanti si basano su: attenzione al monitoraggio dei consumi energetici, incremento dell’utilizzo delle energie alternative, totale elettrificazione delle strutture.
Maria Chiara Di Vincenzo ha arricchito il dibattito dal lato degli investimenti. Rispondendo alla domanda “Perché investire nella sostenibilità?“, ha evidenziato motivazioni etiche, il rilievo delle politiche ESG e degli obblighi normativi emergenti. I benefici finanziari per gli investitori derivano dall’efficienza operativa, dall’aumento dell’attrattività degli investimenti e riduzione del rischio.
Le richieste del mercato sono chiare. “Oggi i Tenants richiedono che ogni edificio adotti e soddisfi criteri ESG (Environmental, Social and Governance). Allo stesso tempo, è richiesto agli investitori il rispetto di norme sempre più stringenti. Una ulteriore spinta in questa direzione è dovuta al regolamento europeo SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation), che obbliga gli operatori finanziari a fornire informazioni agli investitori sulla sostenibilità attraverso una verifica di allineamento dei propri investimenti alla tassonomia europea.”
Nel complesso l’evento è stato un prezioso momento di confronto e apprendimento, che ha evidenziato come la sostenibilità negli alberghi sia una strada complessa, ma necessaria per il presente e il futuro del settore.